Non so quanti di voi si affidino all’oroscopo, ma questa credenza non è una cosa di oggi, ha infatti origini molto antiche.
Nelle antiche civiltà, il primo manoscritto ritrovato risale ai babilonesi, si osservavano gli astri molto attentamente e l’astrologia era una vera e propria credenza piena di tradizioni e riti, quindi legata alla divinità. Ci si affidava agli astri per predire la volontà superiore. Attraverso l’astrologia gli astrologi davano consigli, e cercavano di interpretare fenomeni come eclissi e comete. All’epoca si credeva che gli astri avessero un forte impatto sulla terra, e quindi fossero cause del destino degli uomini. L’astrologia ebbe quindi un impatto piuttosto fondamentale nella storia dell’uomo, limitando e a volte stravolgendo il destino di interi popoli. Nel III secolo a.C. i greci cominciarono a fare delle previsioni attraverso gli astri, non solo per gli eventi naturali, ma anche per indovinare la sorte di ogni individuo. Una parte attiva dell’astrologia era l’oroscopo. Quando Roma incluse nel suo impero il territorio della Grecia, l’astrologia si diffuse in più parti influenzandone non poco gli imperatori. Fu così che facilmente si diffusero le idee di astrologie, a volte maggiormente simili a stregonerie, in tutto l’impero.
Gli astrologi studiarono la posizione del sole e della luna e dei cinque pianeti più vicini alla terra e divisero il cielo in dodici sezioni. Per un lunghissimo tempo si pensava che fosse il sole a girare intorno alla terra e che questo attraversava una costellazione diversa con una cadenza di circa ogni 30 giorni. Quindi alla data di nascita di una persona veniva assegnata una costellazione che corrispondeva al periodo temporale rispetto a dove si trovava il sole. L’oroscopo era quindi quello studio che costituiva la base per definire la posizione dei pianeti in rapporto al momento specifico dato (una data di nascita). A questo, nel tempo, vennero attribuite caratteristiche legate al simbolo del segno della costellazione: lo zodiaco.
Zodiaco deriva dal nome “zoon” che significa animale e “hodos” che significa strada. Lo zodiaco era la strada indicata dalla prime popolazioni per conoscere le posizioni precise della luna, del sole e dei pianeti e prendevano nomi di animali veri o mitologici.
Nel XVII secolo con le nuove scoperte scientifiche l’astrologia venne separata dall’astronomia, divenendo una pratica dell’occulto e pseudoscienza, quindi legata più a credenze e superstizioni che scienza. Ad oggi, nonostante si è certi che non esiste un’influenza dei segni e gli astri sulla personalità di una persona, sono ancora in molti a continuare a consultare gli astri per conoscere il proprio destino. Sono nata sotto il segno del leone e anche io come tanti ho subito l’ingannevole gioco della mente, dove la percezione suggerita dalle caratteristiche del mio segno mi hanno in un certo senso plasmata inconsapevolmente. Pur non leggendo mai il mio oroscopo, amo pensare che sono composta anche di stelle e quindi non disapprovo l’idea che gli astri possano veramente avere un’influenza sulle nostre vite.