Un mio professore di storia molto tempo fa partecipò ad uno scavo archeologico in Medio Oriente. Con un turbante in testa e nel mezzo del deserto, la sera si ritrovava davanti ad un fuoco dell’accampamento con i suoi compagni per consumare il pasto giornaliero. Essendo lui mancino fece rabbrividire tutti i suoi conviviali. Infatti nella cultura del Medio Oriente si mangia solamente con la mano destra, la sinistra serve per pulirsi dopo aver fatto i propri bisogni.
Fu così che il mio prof. imparò a mangiare con la mano destra anziché la sinistra.
In realtà anche in Italia nei tempi antichi (ma anche fino a poco fa) l’uso della mano sinistra non veniva ben accettato.
Analizzando bene la parola sappiamo che in italiano il termine ‘sinistra’ ha un significato negativo. Sinistro è qualche cosa che fa paura che è sbagliato. Per la persona che preferisce la mano sinistra si definisce ‘mancino’, questo termine proviene dal latino “mancus” che vuol dire ‘mutilato’.
Anche gli incidenti si chiamano ‘sinistri’. Ma perché?
Tutto risiede negli antichi tempi dei romani. La parola sinistro proviene anch’essa da latino ‘sinus’ ovvero seno usato per dire “nascosto sotto le vesti”. Questo gesto di nascondere e tenere la mano sinistra sotto le toghe era infatti parte integrante della cultura romana . La maggior parte delle persone usava la destra, la mano sinistra veniva considerata debole, quindi una parte da nascondere e non utilizzare in pubblico. Da qui culturalmente l’uso della sinistra o andare a sinistra ha preso un significato negativo. Nel medioevo era addirittura considerato diabolico essere mancino.
A livello politico l’ideologia di destra e sinistra avvenne poco prima della Rivoluzione Francese nel XVIII secolo. In Italia i partiti di destra e di sinistra sono la definizione fisica di come sono posizionati rispetto al Presidente dell’assemblea.
Per fortuna il fatto di essere mancino non ha mai fermato grandi menti come: Einstein (anche se spesso costretto ad usare la destra), Van Gogh, Napoleone, Leonardo Da Vinci, Neil Armstrong, Bill Gates e tantissimi altri illustri personaggi che hanno contribuito con il loro sapere al bene dell’umanità.
Oggi la scienza ci conferma che l’essere mancino non ha nessuna differenza nella vita delle persone, semmai alcuni psicologi affermano che preferire la mano sinistra renda le persone in grado di comunicare meglio perché usano entrambi gli emisferi cerebrali.
So che il nascere mancino è un fattore anche genetico e avendo avuto un nonno che usava la sinistra avrei voluto esserlo anche io. Da piccola mi esercitavo a scrivere con la sinistra perché la trovavo una cosa straordinaria, purtroppo non sono mai stata in grado di preferire quella mano, ma ancora oggi ogni tanto ci provo.
PS Grazie Giulio per il suggerimento di questo argomento!