La sedia

Una delle ultime mostre a cui ho partecipato, l’artista era letteralmente fissato con un oggetto semplice eppure di straordinaria necessità: la sedia.
Da mesi non riesco che a non pensare a questa invenzione, che pur sembrando scontata, non è sempre stata così.
Da una piccola ricerca ho infatti scoperto che l’idea della sedia come la intendiamo noi oggi ha origini piuttosto antiche, o meglio in Egitto e nell’antica Roma, ma ahimè era un privilegio riservato solo al Faraone. Per il resto delle persone esisteva una panca primitiva sostenuta da un’unica asse di legno poggiata su due piloni. Questa non ebbe lunga vita, infatti la ricerca della comodità forzò il cambiamento di questo oggetto così ricercato. Nel Rinascimento alla panca venne aggiunto anche lo schienale. La sedia singola era ancora un mobile esclusivo per gli aristocratici, molto comune era infatti il trono di un nobile, o la sedia del Papa. Il primo sedile monoposto risale al 1100 chiamato modello “Faldistorio” un misto di era romana e longobarda. Questo era composto da una struttura in ferro con quattro gambe incrociate, un tessuto di pelle ed una lieve imbottitura per reggere la persona. L’incontro tra queste culture, romana e quella araba, creò nel 1400 una sedia sempre a quattro gambe incrociate ma con addirittura lo schienale. E’ certo che dal primo modello ai giorni nostri la sedia cambiò molto rapidamente, divenendo un oggetto piuttosto necessario e sempre più accessibile per tutti.
Curiosità sull’evoluzione della sedia, nel XVIII secolo Benjamin Franklin inventa quella a dondolo, nel 1911 invece un Afro-Americano di nome Nathaniel Alexander inventò la sedia pieghevole. L’idea di sedia per assistenza ai disabili era già stata ideata dall’antica Cina e dall’antica Grecia, ma come si può immaginare non era per nulla pratica. Fu nella corte di Filippo II di Spagna, nel 1595, che venne inventata la prima sedia per gli invalidi, in seguito migliorata nel suo design grazie all’aiuto della tecnologia più moderna.
Permettetemi di dire quindi che questo oggetto per niente scontato è sicuramente molto più presente e necessario nella nostra vita di quello che pensiamo. Una sedia è un ricordo, un luogo, un momento, una comodità e soprattutto un’autentica necessità!