La Croce Rossa

Abbiamo capito che alcuni simboli sono una vera e propria forma di comunicazione.
La croce, per esempio simbolo del cristianesimo ha anche assunto un significato di soccorso, infatti fuori dalle farmacie spesso si vedono croci dal colore verde o bianche. Ci sono anche croci dal colore rosso e stanno sempre a significare aiuto, pronto intervento e assistenza. Mi soffermo in particolare sulla Croce Rossa perché a differenza di altre croci questa ha il simbolo riconosciuto in tutto il mondo. In fatti ci sono ben 192 nazioni dove questa organizzazione è presente e che porta lo stesso nome (tradotto nella lingua del paese di appartenenza).
La Croce Rossa, nacque dopo la visita di uno svizzero, tale Jean Henry Dunant, che nel 1859 andò  a Milano per incontrare Napoleone III. L’Italia e Napoleone III in questo periodo erano nel pieno della seconda guerra d’indipendenza italiana contro gli austriaci, lo svizzero passando per Milano rimase sconvolto nel testimoniare il massacro umano che lasciò dietro la battaglia di Solferino. L’uomo rimase talmente sconvolto dalla mancanza di un’assistenza sanitaria militare che scrisse un testo «Un Souvenir de Solferino». Questo venne tradotto in più di venti lingue e lanciò l’idea di creare un gruppo di infermieri, dottori o volontari che potessero aiutare i militari in zone di guerra pur rimanendo neutrali. Nel 1863 al Convegno di Ginevra si crearono queste società nazionali:  Croce Rossa.
Questa organizzazione umanitaria fu instituita alla base di sette fondamentali principi: umanità (portare soccorso senza discriminazioni), imparzialità, neutralità (senza un ordine politico, razziale o religioso), indipendenza (rimangono autonome), volontarietà (sulla base di un volontariato), unità (solo un’associazione nel territorio aperta a tutti), universalità (diritti e doveri reciproci uguale per tutte queste organizzazioni).
Il primo Comitato italiano nacque a Milano il 15 giugno 1864.
Ad oggi le Società Nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa offrono operazioni di soccorso anche in tempi di pace, aiutano altre società e si adoperano per la diffusione del Diritto Internazionale Unitario.
Per questa meritevole iniziativa, Henry Dunant venne insignito del premio Nobel per la Pace.