Non so quanti di voi si siano precipitati a guardare il nuovo film della Disney “Luca”. Da amante del genere sono riuscita a vederlo appena disponibile. A parte le canzoni bellissime degli anni passati, come ogni immagine dell’Italia sempre un po’ attempata, la grande protagonista silenziosa del film è la Vespa. In questo film la Vespa è il sogno irraggiungibile di ogni ragazzo, tant’è che il film si sviluppa proprio tutto su questo motorino a due ruote. Ma da dove viene la Vespa?
La geniale intuizione di inventare questo veicolo rivoluzionario, fu dell’inventore, ingegnere, abruzzese Corradino D’Ascanio. Ora voi vi chiederete cosa c’entra la Vespa con l’elicottero? Sono entrambe invenzioni dello stesso padre, appunto il grande genio D’Ascanio!
Non molti sanno che l’ingegnere si rivolse dapprima alla società Piaggio, che all’epoca era anche nel settore aeronautico, per poter ricevere fondi per la costruzione del suo sogno: l’elicottero. Eh già perché agli inizi del ‘900 non esisteva ancora l’elicottero che fu appunto ingegnato da D’Ascanio. Il suo prototipo fu infatti l’unico realmente funzionante, purtroppo D’Ascanio non riuscì a ricevere finanziamenti pubblici e così l’ingegnere finite le sue risorse finanziarie si rivolse all’imprenditore Piaggio. La produzione di questo velivolo richiese denaro, tenacia e tanto tempo. La società di Enrico Piaggio più volte sospese la creazione dell’elicottero perché troppo dispendioso e poco produttivo, richiese invece all’ingegnere abruzzese di concentrarsi di più sulla creazione e alla produzione del famoso scooter che nel giro di pochi anni diventò una vera icona italiana. La Guerra agevolò D’Ascanio alla creazione di nuove idee e ricerche sulle eliche. Purtroppo però nel 1954 Enrico Piaggio decise di abbandonare per sempre l’idea dell’elicottero. Per questo motivo l’ingegnere D’Ascanio si dedicò su quelle due nuove creazioni che sembrarono affascinare molto il mercato italiano: il piccolo veicolo a tre ruote, Piaggio, con un vasto posto nel retro utile per il trasporto di cose, e la Vespa. Allo scooter venne dato questo simpatico nome, perché sembrerebbe che fu la prima esclamazione che fece Enrico Piaggio dopo averne sentito il motore ronzante.
Senza ombra di dubbio l’invenzione dell’elicottero e’ tutta italiana e dovrebbe essere un’altra di quelle invenzioni per cui andarne fieri. Del grande genio D’Ascanio sono anche le invenzioni del distributore automatico, il forno elettrico, una macchina per la ricerca e catalogazione dei documenti, il prototipo della cyclette e il segnalatore per l’eccesso di velocità, così come molte altre. L’ingegnere Corradino D’Ascanio rappresenta una vera e propria eccellenza italiana!